Workshop – Le implicazioni sociali dei cambiamenti demografici nella Regione alpina

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Descrizione

Ostana, comune montano della provincia di Cuneo, emblematico per l’inversione di tendenza demografica, da poco in ripresa dopo diversi anni di spopolamento, ha ospitato un momento di confronto sul tema della ricercademografica nell’arco alpino.

Come si vive in montagna? In cosa consitono i cambiamenti demografici che stanno interessando le comunità montane? Quali saranno I loro effetti nel lungo periodo? Questi i temi discussi durante il workshop, che ha visto un’ampia partecipazione. Gli spunti di riflessione emersi sono stati utili al Gruppo di esperti ad hoc deputato alla stesura della V Relazione sullo stato delle Alpi in materia di cambiamenti demografici coordinata dalla Delegazione italiana.

Presentazioni / Materiali utili

Nota Informativa (EN)

PROGRAMMA

Project ALIAS (Alpine Hospitals Networking for Improved Access to Telemedicine Service)
N.Allegretti, Lombardy Informatics

Project HELPS (housing and home-help for elderly and vulnerable people)
M.Apuzzo, Region Friuli Venezia Giulia

Project Re-turn (countermeasures against depopulation and brain drain)
N.Mignone, UNCEM Piemonte

Project ADAPT2DC (governance and service management in the depopulated areas)
N.Mignone, UNCEM Piemonte

Project MigrAlp (migratory fluxes between Italy and Austria)
R.Girardi, Eurac Research

The contributions of the projects DIAMONT, CAPACities, COMUNIS, DEMOCHANGE, PADIMA, PUSEMOR, OPEN-ALPS to the activities of the expert group on demographic changes – the cooperation and the case studies
P.P.Viazzo, University of Turin and former President of the expert group
A.Bianchini, Technical-scientific Secretariat of the Italian Presidency of the Alpine Convention

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