Descrizione
Negli anni recenti alcuni fenomeni demografici, in correlazione con fenomeni migratori e socio-economici, stanno interessando i territori delle Alpi, modificando la conformazione della popolazione residente. Tali fenomeni sono oggetto di analisi e approfondimento da parte della Convenzione delle Alpi che ha deciso di dedicare la V Relazione sullo Stato delle Alpi ai cambiamenti demografici e incaricato un gruppo di esperti ad hoc della raccolta e organizzazione dei dati statistici esistenti per la produzione di un documento conclusivo che verrà presentato alla fine del 2014.
Il workshop ha voluto offrire al pubblico uno spunto di riflessione sullo stato occupazionale nelle Alpi in relazione ai cambiamenti demografici, presentando anche alcune esperienze d’eccellenza sul piano imprenditoriale, della ricerca, della mutualità e della sostenibilità con un focus particolare sul settore orientale delle Alpi italiane.
Gli esperti di ISTAT hanno presentato alcune prime considerazioni sull’analisi dell’economia dell’area alpina, evidenziando come questa tenda a valori molto simili a quelli del territorio nazionale anche se meno preoccupanti. Successivamente sono intervenuti la Fondazione Dolomiti Unesco e la Fondazione Nordest, che hanno illustrato il processo per il riconoscimento delle Dolomiti come bene UNESCO e svolto un intervento sugli effetti della crisi economica nel territorio dell’Italia nord orientale spiegando come le regioni confermano i trend dei loro paesi di appartenenza.
La relazione ha fornito al pubblico alcuni interessanti dati sul Veneto con un focus specifico sul territorio bellunese per il quale sono stati individuati nuovi spazi di sviluppo economico e occupazionale nei settori più dinamici del turismo e dell’agroindustria.
Presentazioni / Materiali utili
Nota Informativa (EN)
Quinta Relazione sullo Stato delle Alpi del gruppo di esperti sui cambiamenti demografici: stato dell’arte e
primi risultati
Saverio Gazzelloni, Giorgia Capacci, Mauro Albani, ISTAT
Per un nuovo modello di sviluppo basato sulle risorse umane
Silvia Oliva, Segretario alla Ricerca Fondazione Nord Est



